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QUADRO GESTIONE LISCIATRICE CON INVERTERS VETTORIALI

La Lisciatrice, prima del ns. intervento, era gestita da tre quadri elettrici, con tutte le utenze a comando manuale, ed era così composta:
– Una rastrelliera in entrata, con variatore di velocità meccanico.
– Una pressa impregnante Kroy, gestita da un quadro elettrico, con regolazione manuale della velocità.
– Una macchina “Foulard”, da impiegare in alternativa alla pressa Kroy, gestita da un quadro elettrico, con regolazione manuale di velocità.
– 5 vasche, con relative pompe e controlli di temperatura e Ph, gestite da due quadri elettrici , uno per le pompe e l’altro per i controlli.
– 6 presse, motorizzate tramite riduttori PIV, con variatore di velocità a regolazione manuale.

– Un tappeto o tavola in entrata all’asciugatoio, motorizzato tramite riduttore PIV con controllo di velocità a regolazione manuale.
– Un asciugatoio, con tre ventilatori a comando manuale e controllo di temperatura.
– 3 tamburi ventilatore, motorizzati tramite riduttore PIV con controllo di velocità a regolazione manuale.
– Un cilindro superiore d’uscita, comandato sempre tramite riduttore PIVcon controllo di velocità a regolazione manuale.
– Un bobinatoio, con variatore di velocità meccanico.

La Ditta Grosso srl ha realizzato un completo quadro elettrico ed impianto a bordo-macchina per il rifacimento della gestione di una macchina Lisciatrice. La Lisciatrice è una macchina usata nel trattamento della lana per conferirle proprietà anti-infeltrenti. Le problematiche che abbiamo dovuto affrontare per il rifacimento della parte elettrica di questa macchina, riguardano il perfetto sincronismo di movimento dei tamburi, delle presse e di tutta la movimentazione del materiale durante le fasi di partenza e d’arresto della macchina.

QUESTO SINCRONISMO E’ INDISPENSABILE , IN QUANTO UNA FERMATA O UNA RIPARTENZA NON PERFETTAMENTE SINCRONIZZATA PORTA ALLA ROTTURA DEL MATERIALE IN LAVORAZIONE.

LA NOSTRA APPLICAZIONE SODDISFA IN MODO EGREGIO QUESTE NECESSITA’.

LA PARTENZA E LA FERMATA AVVENGONO CON UNA RAMPA D’ACELERAZIONE DOLCE PERMETTENDO D’EFFETTUARE MOLTE PARTENZE A COLPI SENZA GENERARE ALCUN PROBLEMA DI ROTTURA SUL MATERIALE.

La motorizzazione meccanica tramite PIV è stata così trasformata:
Sono stati montati quindici riduttori di marca ROSSI, quindici motori elettrici gestiti da altrettanti inverters. Tutti i motori sono corredati di un sistema elettronico di correzione della velocità.
Si è realizzato un unico quadro elettrico dove trovano posto tutti i componenti.
In una porta del quadro è installato un pannello operatore ESA che permette l’impostazione e la visualizzazione delle temperature delle vasche, la gestione in manuale delle pompe, dei ventilatori e in automatico la partenza in cascata delle stesse, oltre alla gestione dei prodotti chimici per le macchine Foulard e Kroy e per le vasche di trattamento, sia in manuale sia in automatico.
Sono visualizzati gli eventuali allarmi e ogni tipo di messaggio necessario alla gestione della lisciatrice.
Sempre tramite il pannello operatore s’imposta la velocità di lavoro della lisciatrice.
Il tamburo della pressa nella 1^ vasca è il master di riferimento per le altre parti motorizzate della macchina.

Il nuovo quadro elettrico permette la gestione della lisciatrice nel seguente modo:

La Pressa uno, con il motore da 2,2Kw gestito dall’inverter vettoriale denominato Master. La velocità di lavoro espressa in metri al minuto è impostata tramite il terminale operatore ESA, il PLC la controlla e la mantiene costante. Sulla pressa sono installate due pulsantiere per i comandi manuali, la segnalazione della presenza rolle ed i pulsanti d’arresto d’emergenza.

Cinque presse, motorizzate tramite riduttori con motori da 2,2Kw, con le velocità gestite dagli inverters vettoriali comandati in asse elettrico fra di loro con la retroazione di velocità sui motori controllata tramite encoders incrementali. Su ogni pressa sono installate due pulsantiere per i comandi manuali, la segnalazione della presenza delle rolle, i pulsanti d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Un tappeto o Tavola d’entrata all’asciugatoio, motorizzato tramite riduttore con motore da 0.75Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale. E’installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Un asciugatoio con tre tamburi, motorizzati tramite riduttori con motore da 1,1Kw, con la velocità gestita da inverters vettoriali. Su ciascun tamburo è installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza e il potenziometro per la correzione della velocità.

I tamburi, in modo manuale, tramite il pannello operatore ESA, possono essere abilitati al funzionamento singolo a colpi.

Tre ventilatori, con motori da 7,5Kw gestiti sia singolarmente in manuale, sia in automatico, con la possibilità d’esclusione del ventilatore non utilizzato. L’avviamento avviene in cascata. La temperatura dell’asciugatoio può essere gestita a scelta direttamente dal PLC del quadro, con l’apposita sonda di temperatura, oppure dall’apparecchiatura STREAT.

Un cilindro superiore, motorizzato tramite riduttore con motore da 0.75Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale.
E’ installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Un bobinatoio, motorizzato tramite riduttore con motore da 0.75Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale. E’ installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Una rastrelliera, motorizzata tramite riduttore con motore da 0.75Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale. E’ installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Una pressa Kroy, motorizzata tramite riduttore con motore da 2.4Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale. E’ installata una pulsantiera per i comandi manuali, il pulsante d’arresto d’emergenza ed il potenziometro per la correzione della velocità.

Una macchina Foulard, motorizzata tramite riduttore con motore da 2.2Kw, con la velocità gestita da inverter vettoriale. Sono installate due pulsantiere per i comandi manuali ed i pulsanti d’arresto d’emergenza. Il potenziometro per la correzione della velocità è installato sulla porta del quadro elettrico, mentre la velocità è visualizzata continuamente sul terminale operatore ESA.

Cinque vasche, con relative pompe di circolazione da 1,5Kw, con la velocità controllata da inverters, gestite sia singolarmente in manuale, sia in automatico, con la possibilità d’esclusione delle pompe non utilizzate. L’avviamento avviene in cascata.
I controlli di temperatura delle vasche sono gestiti dal quadro elettrico tramite schede dedicate sul PLC, le impostazioni e le visualizzazioni delle temperature avvengono tramite il pannello operatore ESA.
I controlli sul Ph del bagno presente nelle vasche, sono assicurati da apparecchiature installate sul quadro elettrico e da apposite sonde all’interno delle vasche.

Il nuovo quadro elettrico è di dimensioni adeguate per contenere tutte le apparecchiature più avanti descritte e per garantire una sufficiente circolazione d’aria.
All’interno trovano posto:
– L’interruttore generale con blocco porta e bobina di sgancio a lancio di corrente.
– I finecorsa con lampeggiatore di segnalazione porte aperte.
– Le ventole di raffreddamento complete di filtri.
– L’alimentatore switching in corrente continua.
– Il PLC di marca OMRON completo di schede dedicate a gestire le temperature delle vasche e schede d’ingresso/uscita analogiche per gestire le velocità della lisciatrice.
– Le schede d’ingresso/uscita digitali, che permettono la gestione di tutte le utenze e lo scambio dati con l’apparecchiatura STREAT.
– I relè d’interfaccia.
– Le schede a matrice per il controllo degli allarmi.
– Il trasformatore per le tensioni ausiliarie.
– I dispositivi di sicurezza PILZ.
– Le morsettiere per i collegamenti delle utenze esterne.
– I magnetotermici a protezione delle apparecchiature installate.
– I salvamotori e i teleruttori di comando.
– Il filtro antidisturbo per tutti gli inverters.
– Quindici impedenze e quindici terne di fusibili a protezione dei quindici inverters vettoriali per la gestione della movimentazione della macchina.
– Cinque impedenze e cinque terne di fusibili a protezione dei cinque inverters per la gestione delle pompe di circolazione delle vasche.
– I teleruttori per il comando della Pompa dosatrice della Soda e della Pompa Acqua sulla macchina Kroy.

Sulle porte del quadro sono installati:

– La manopola rotativa di comando dell’interruttore generale.
– Il selettore a chiave d’esclusione sgancio interruttore generale, per permettere gli interventi di manutenzione con quadro aperto e in tensione.
– Gli strumenti per il controllo del Ph
– Il pannello operatore ESA: tramite il pannello operatore, come già detto più sopra, è possibile impostare la modalità manuale o automatica delle seguenti utenze:
o Tre avviatori stella-triangolo a servizio dei ventilatori da 7.5Kw
o Cinque pompe di circolazione da 1,5Kw
o Sei elettrovalvole per il controllo della temperatura delle vasche e dell’asciugatoio
o Quattro controlli di Ph per altrettante vasche
o Dieci elettrovalvole e due pompe dosatrici per la gestione dei prodotti chimici sulle vasche e sulle macchine Kroy e Foulard

Tramite il pannello operatore è pure possibile controllare l’inclusione o l’esclusione per la Rastrelliera, la pressa Kroy, la macchina Foulard ed il Bobinatoio, ed è pure possibile includere o escludere i controlli rolla presenti su:
o Presse e vasche
o Tavola entrata
o Fotocellula d’uscita
Sul terminale sono visualizzati gli eventuali allarmi ed ogni tipo di messaggio necessario alla gestione della lisciatrice.
– I potenziometri multigiri per la regolazione delle velocità delle pompe di circolazione e per la macchina Foulard.
– I pulsanti ed i selettori per:
o EMERGENZA
o CONSENSO GENERALE
o INIZIO CICLO
o STOP CICLO
o AVVIAMENTO VENTILATORI
o AVVIAMENTO POMPE
o VENTILATORI IN AUTOMATICO O MANUALE
o POMPE IN AUTOMATICO O MANUALE
o POMPA ACQUA IN AUTOMATICO O MANUALE
o POMPA SODA
o ILLUMINAZIONE ASCIUGATOIO
– Le lampade di segnalazione per:
o CONSENSO GENERALE
o CICLO AVVIATO
o VENTILATORI AVVIATI
o POMPE AVVIATE
o POMPA ACQUA AVVIATA
o POMPA SODA INSERITA
o ILLUMINAZIONE ASCIUGATOIO INSERITA

Alimentando il quadro elettrico tramite l’interruttore generale, il pulsante luminoso blu CONSENSO GENERALE lampeggerà alla frequenza di un Hz; dopo essere stato premuto alcuni secondi lampeggerà a due Hz per avvertire dell’imminente inizio del ciclo di controllo del “CONSENSO GENERALE OK” e lampeggerà per tutta la durata del ciclo.

Durante questo ciclo tutti i comandi sono disabilitati e saranno controllate le seguenti sicurezze:
– PULSANTI D’EMERGENZA RILASCIATI
– PRESENZA ARIA COMPRESSA
– MAGNETOTERMICI NON INTERVENUTI
– INVERTERS PRONTI
– ASSENZA DI ROLLE SULLA LISCIATRICE

Al termine del ciclo di controllo, se tutto è corretto, il pulsante luminoso blu CONSENSO GENERALE s’illuminerà in modo fisso. Viceversa, alla presenza di un allarme, lo stesso sarà visualizzato dal terminale ESA.

Con i selettori pompe e ventilatori in posizione AUTO i pulsanti luminosi AVVIO VENTILATORI e AVVIO POMPE lampeggeranno alla frequenza di un Hz segnalando che è possibile avviare le relative utenze.
Premendoli per alcuni secondi le utenze saranno avviate in cascata, i pulsanti lampeggeranno alla frequenza di due Hz per tutto il tempo d’avviamento.
Ad avviamento avvenuto i pulsanti saranno accesi in modo fisso.
Le utenze in automatico, le pompe e i ventilatori selezionati avviati abilitano il pulsante luminoso START CICLO che lampeggerà alla frequenza di un Hz, segnalando che è possibile dare inizio al ciclo di lavoro.

Premendolo per alcuni secondi inizierà il ciclo che genererà in sequenza i seguenti eventi:
– Il pulsante luminoso START CICLO lampeggerà alla frequenza di due hertz
– Il PLC avvierà gli inverter e controllerà che la velocità impostata sia raggiunta e mantenuta
– Il pulsante START CICLO accenderà in modo fisso

Il terminale ESA visualizzerà le velocità di lavoro della Lisciatrice, del Cilindro Superiore, del Bobinatoio e della macchina Foulard, e visualizzerà altresì le temperature delle vasche e dell’asciugatoio.

La velocità di lavoro, impostabile tra un minimo di 0,5 m./min. ed un massimo di 15 m./min. sul terminale ESA, agirà sull’inverter vettoriale Master della 1^ pressa, che comanderà in asse elettrico tutti gli altri quattordici inverters vettoriali della macchina.

Per poter effettuare una correzione, in più o in meno, della velocità dei restanti quattordici inverters, sono stati previsti degli appositi potenziometri installati in altrettante pulsantiere, su ogni punto di comando motorizzato.

Per gestire la lisciatrice nel modo sopra descritto, l’impianto a bordo-macchina prevede l’installazione delle seguenti parti:
– Un quadro in vetroresina contenente le elettrovalvole e la morsettiera per la gestione dei prodotti chimici sulle vasche e sulle macchine Kroy e Foulard
– Un quadro in vetroresina contenente le elettrovalvole e la morsettiera per la gestione del riscaldamento delle vasche e dell’asciugatoio, oltre alle valvole spruzzatrici delle vasche uno, due e tre.
– Dodici pulsantiere metalliche sulle presse, una per ogni lato d’ogni singola pressa, cosi composte:
Lato sinistro:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Un potenziometro con manopola multigiri per la correzione di velocità
o Una lampada di segnalazione presenza rolle
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice
Lato destro:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Una lampada di segnalazione presenza rolle
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice

o Una pulsantiera metallica sulla Rastrelliera così composta:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Una pulsante luminoso d’AVVIO CICLO
o Un potenziometro con manopola multigiri per la correzione di velocità
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice

– Una pulsantiera metallica sulla pressa Kroy così composta:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Una pulsante luminoso d’AVVIO POMPA ACQUA
o Un potenziometro con manopola multigiri per la correzione di velocità
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice

– Due pulsantiere metalliche sulla macchina Foulard così composte:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Una pulsante luminoso d’AVVIO FOULARD
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice
– Sei pulsantiere metalliche sulla Tavola, sui tre Tamburi, sul Cilindro Superiore e sul Bobinatoio così composte:
o Un pulsante per arresto d’EMERGENZA
o Un potenziometro con manopola multigiri per la correzione di velocità
o Un selettore di manovra con posizioni AUTOMATICO – 0 – IMPULSI, che serve quale comando d’arresto o di marcia a colpi in manuale e come predisposizione per il funzionamento in automatico della Lisciatrice
– Sei sonde di temperatura PT100 per le cinque vasche e per l’asciugatoio.
– Quattro sonde Ph per le vasche 1, 2, 4 e 5.
– Dodici finecorsa di controllo presenza rolla sulle sei presse.
– Venti sensori magnetici reed per il rilevamento della presenza rolla nelle cinque vasche.
– Due funi di sicurezza, con relativi finecorsa, dislocate lungo la macchina, per eventuali arresti d’emergenza.
– Due funi di sicurezza, con relativi finecorsa, dislocate all’entrata e all’uscita della macchina Foulard.
– Cinque gruppi presa-spina di potenza per la connessione delle pompe di circolazione, installati per consentire un’agevole e veloce sostituzione delle pompe in caso di guasto sui motori.

– Un galleggiante ed un controllo di livello prodotto sulla macchina Foulard.